Staudamm Sambuco

Mandato di progettazione per l’ampliamento del bacino del Sambuco

Mandato di progettazione per l’ampliamento del bacino del Sambuco

AFRY si aggiudica il mandato di progettazione per l’ampliamento del bacino del Sambuco e dell’impianto di Peccia.

L'energia idroelettrica Svizzera contribuisce oggi in modo significativo, con circa il 60%, alla produzione di energia elettrica nazionale. Le fonti energetiche rinnovabili devono essere mantenute ed ulteriormente incrementate per raggiungere l'obiettivo dichiarato della Strategia energetica 2050.

Un progetto importante per garantire una produzione energetica sostenibile

Il progetto rientra nella lista dei 15 progetti idroelettrici da concretizzare rapidamente come dichiarato dal Consiglio degli Stati lo scorso settembre 2022 e ribadito all’inizio di quest’anno dalla Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia della Camera del popolo (CAPTE-N), la quale auspica un massiccio sviluppo delle centrali per la produzione di energia rinnovabile entro il 2040. L’innalzamento della diga del Sambuco è uno dei 15 progetti di potenziamento delle centrali ad accumulazione esistenti giudicati sostenibili dal profilo ambientale, tecnico ed economico nella Dichiarazione congiunta della Tavola rotonda dell’energia idroelettrica sottoscritta nel 2021 dal DATEC, da rappresentanti dei Cantoni, nonché da associazioni ambientaliste, dalla federazione svizzera di pesca e da associazioni attive nel settore energetico.

Misure di implementazione della diga di Sambuco

Il mandato prevede nello specifico tre grandi tematiche: l’innalzamento della diga del Sambuco, il rinnovo e potenziamento delle installazioni elettromeccaniche della centrale Peccia e l’ampliamento del bacino di compenso di Peccia.

Grazie al nostro approccio multidisciplinare, all'esperienza e alla competenza delle nostre divisioni Hydro e Infrastructure, AFRY è in grado di fornire i servizi di ingegneria più complessi come unico interlocutore.

Render vom Staudamm Sambuco

Informazioni sul progetto:

  • Committente: OFIMA, Officine Idroelettriche della Maggia SA
  • Servizi: Studio di varianti e progetto di massima per tutti gli aspetti dell'ampliamento, tra cui l'innalzamento della diga, l'adeguamento delle strade, studio e pianificazione interventi sul sistema di adduzione, l'adeguamento delle strutture idrauliche in acciaio, pianificazione di misure strutturali e ottimizzazione del funzionamento dei gruppi di produzione e delle pompe nella centrale di Peccia, nonché l'ampliamento del bacino di compensazione di Peccia.
  • Periodo di esecuzione: Progetto di massima 2023
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News l AFRY
Contributo della RSI dal 11.07.2023

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Andrea Trachsel - Communications Manager, Switzerland

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