Importante pietra miliare nell'attuazione della Legge sui disabili LDis e dell'accesso ferroviario senza barriere
Stazioni senza barriere a sud delle Alpi: Sette stazioni si rimodernano
Nell’ambito del programma “Accesso alla ferrovia BZU” è stato completato la modernizzazione di sette stazioni ferroviarie a sud delle Alpi. Oltre all'accesso senza barriere, il miglioramento dell'infrastruttura e la sostenibilità sono elementi importanti per l'attuazione della Legge sui disabili (LDis).
Accesso senza barriere per tutti
Numerose stazioni ferroviarie sono in fase di ammodernamento e conversione per conformarsi alla Legge sui disabili (Ldis). L'obiettivo della legge federale è prevenire, ridurre o eliminare gli svantaggi nei confronti delle persone con disabilità. Ciò include anche l'accesso senza barriere ai trasporti pubblici.
Le FFS prendono molto sul serio il tema delle pari opportunità dei disabili: i viaggiatori con mobilità ridotta devono poter utilizzare i servizi delle FFS senza discriminazioni e devono potersi muovere in modo autonomo, senza barriere. Un servizio che giova non solo ai viaggiatori disabili e anziani, ma anche ai viaggiatori con passeggini, valige e bagagli ingombranti.
Programma BZU23 Sud
A sud delle Alpi si rinnovano sette stazioni ferroviarie nell’ambito del programma «Accesso alla ferrovia (BZU) 2023», che ha l’obiettivo di garantire che tutte le infrastrutture dei trasporti aperte al pubblico siano accessibili in autonomia. Con questi lavori vengono inoltre ammodernati gli arredi delle stazioni e installati sistemi informativi alla clientela di ultima generazione.
AFRY coinvolta in consorzio con altri studi di ingegneria
Nel 2017 il progetto era stato affidato al consorzio costituito dagli studi Comal.ch SA, Marcionelli & Winkler + Partner SA e AFRY, assieme agli specialisti architettonici dello studio Michele Arnaboldi architetti e IFEC Ingegneria SA come specialisti per l’ambiente
Le stazioni ferroviarie di Balerna, Biasca, Cadenazzo, Giubiasco, Maroggia-Melano, Rivera-Bironico e Taverne-Torricella sono state rimodernate con successo.
Panoramica dei lavori eseguiti
Durante i lavori, eseguiti dal 2021 al 2023, sono stati costruiti nuovi marciapiedi, pensiline, ascensori, rampe, scale e sale d’attesa. Inoltre, sono stati ammodernati gli arredi delle stazioni e installati sistemi informativi di ultima generazione.
Stazione di Rivera-Bironico - Senza barriere dal 2022
Da dicembre 2022 la stazione di Rivera-Bironico è priva di barriere architettoniche. Grazie all’innalzamento del marciapiede centrale è possibile accedere senza dislivello ai treni a pianale ribassato (come i convogli TILO). >>
Stazione di Rivera-Bironico
Mentre per accedere al sottopasso senza ostacoli sono state ultimate le due nuove rampe, una al posto delle scale nord del marciapiede centrale e l’altra sul lato dell’edificio viaggiatori.
Stazione di Maroggia-Melano - Nuova sala d'attesa coperta
Il rinnovo della stazione di Maroggia-Melano ha previsto la realizzazione di due ascensori, il rifacimento delle scale di accesso al sottopasso lato Fabbricato Viaggiatori e la costruzione di una nuova scala e una nuova rampa parallela al binario 4. >>
Stazione di Maroggia-Melano
Nella prima fase di lavori le opere si sono concentrate sul marciapiede centrale, che è stato alzato e dotato di una nuova e moderna sala d’attesa coperta.
Stazione di Balerna – Nuove rampe di accesso
A Balerna i lavori per il rinnovo della stazione hanno previsto l'innalzamento e l’allungamento di entrambi i marciapiedi e la realizzazione di tre nuove rampe di accesso, dai marciapiedi al sottopasso. La sala d’attesa è stata sostituita con una nuova sala d’attesa, secondo gli attuali standard FFS.
Stazione di Taverne-Torricella – Nuova sala d’attea
A Taverne-Torricella, è stato alzato il marciapiede 2/3 e realizzate tre nuove rampe di accesso al sottopasso. Anche qui la sala d’attesa sul marciapiede 2/3 è stata sostituita con una nuova struttura.
Stazione di Giubiasco - Accesso senza dislivello ai moderni treni a pianale ribassato
A Giubiasco il progetto ha previsto l’innalzamento e l’allungamento dei due marciapiedi centrali, così da poter accedere senza dislivello ai moderni treni a pianale ribassato e consentire la fermata di treni lunghi fino a 220 metri. >>
Stazione di Giubiasco
Le scale e le rampe di accesso dal sottopasso pedonale ai marciapiedi 2 e 3 sono state adeguate alle nuove quote e le scale e sono state costruite le nuove rampe di accesso principali (da Viale Stazione) dotate di un pianerottolo intermedio.
Stazione di Biasca - Estensione del marciapiede centrale
Il progetto di adattamento della stazione di Biasca ha previsto invece l’innalzamento del marciapiede centrale, che è stato anche allungato per consentire la fermata di treni lunghi fino a 420 metri. La scala e la rampa di accesso dal sottopasso pedonale al marciapiede è stata adeguata alle nuove quote. >>
Stazione di Biasca
Anche le scale e la rampa di accesso principali sono state riadattate. In entrambe le stazioni su tutti i corrimani ci sono ora le iscrizioni per ipovedenti, sono state sostituite le sale d’attesa secondo gli attuali standard FFS e posati nuovi arredi e nuove segnaletiche.
Stazione di Cadenazzo - Capacità sufficiente nelle ore di punta
Infine, il progetto di adattamento della stazione di Cadenazzo ha previsto l’innalzamento e l’allungamento del marciapiede sul lato stazione, per consentire rispettivamente la salita senza barriere sui treni e la fermata di treni più lunghi. >>
Stazione di Cadenazzo
Il marciapiede centrale è stato invece dotato di una nuova scala, posta sul lato opposto alla rampa esistente, per poter raggiungere il marciapiede con maggiore comfort, soprattutto negli orari di punta. La larghezza del marciapiede è stata inoltre ampliata per aumentare la distanza di sicurezza dei viaggiatori dai binari.
Coinvolgimento della popolazione e promozione della mobilità
Durante i lavori è stato necessario un costante coordinamento con le FFS per ridurre al minimo i disagi agli utenti delle stazioni, ai clienti e ai residenti nelle vicinanze dei cantieri. Per mantenere il traffico ferroviario regolare e puntuale, evitare la soppressione di treni e per garantire la sicurezza dei collaboratori sui cantieri, alcune lavorazioni sono state svolte durante la notte, di sera o nei fine settimana e hanno anche richiesto la chiusura parziale della linea ferroviaria e modifiche d’orario.
A nome del consorzio, desideriamo ringraziare le FFS per la fiducia accordataci e per l'eccellente collaborazione. Siamo lieti di poter contribuire allo sviluppo dell'infrastruttura regionale e alla promozione della mobilità pubblica senza barriere.
Dati di Progetto
Cliente: FFS SA
Prestazioni:
- Progetto di massima
- Progetto definitivo
- Progetto di pubblicazione
- Appalto
- Progetto esecutivo
- Direzione lavori
- Messa in esercizio, liquidazione finale
Periodo:
Progettazione: 2018 - 2021
Esecuzione: 2021 - 2024
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