Centrale idroelettrica di Rheinfelden
La nuova centrale di Rheinfelden sostituisce la più antica centrale fluviale d'Europa
La nuova centrale di Rheinfelden sostituirà il suo predecessore, all'epoca la prima centrale elettrica fluviale in Europa. AFRY è stata coinvolta come ufficio di ingegneria del progetto fin dall'inizio della pianificazione della centrale.
Una delle più moderne centrali idroelettriche d'Europa si trova sul confine svizzero-tedesco del Reno. La nuova centrale di Rheinfelden si trova a 20 km a est di Basilea e sostituisce la più antica centrale fluviale d'Europa, costruita nel 1897, che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo industriale dell'Alto Reno.
Con la nuova centrale la produzione annuale di energia raggiungerà un totale di 600 gigawattora (GWh) - in altre parole, la capacità precedente sarà triplicata, e questa quantità di elettricità corrisponde al consumo di 170.000 economie domestiche all'anno.
AFRY incaricata degli studi preliminari, della progettazione, dell’appalto e della realizzazione
AFRY è stata coinvolta come studio d’ingegneria del progetto fin dall'inizio della pianificazione della centrale. Le attività chiave hanno incluso le prestazioni principali di ingegneria, come lo studio di fattibilità, i documenti d’appalto e di contratto e la pianificazione dettagliata della centrale.
Tecnologia moderna per la costruzione della centrale
Il nuovo progetto è stato realizzato su incarico del proprietario, Energiedienst AG (ED), sfruttando i progressi della tecnologia delle turbine e la progettazione economica della centrale.
La nuova centrale comprendeva la costruzione di sette settori di sbarramento, una centrale elettrica e l’abbassamento dell'area di deflusso. Il progetto, che comprende quattro turbine tubolari da 25 MW e una turbina più piccola da 2 MW integrata tra la centrale e il primo campo di sbarramento, è stato completato in otto anni.
Nel dettaglio, gli esperti di AFRY erano responsabili degli studi di impatto ambientale e hanno assistito nell'acquisizione della concessione per la nuova centrale.
Importanti misure di compensazione ecologica
Un'importante componente tecnica del progetto è stata anche la conservazione del paesaggio fluviale naturale "Gwild". Sotto la paratoia si trova una formazione calcarea naturale su cui crescono rare specie di muschio. I passaggi per pesci offrono ai pesci la possibilità di superare la centrale elettrica. La creazione di un corso d'acqua quasi naturale sul lato tedesco del Reno, attraverso zone d'acqua poco profonde o banchi di ghiaia, offre spazio per lo sviluppo di flora e fauna e la promozione della biodiversità.
Una valutazione delle condizioni dell'impianto esistente e uno studio di ottimizzazione sono stati effettuati. AFRY ha elaborato tutti i contratti d’appalto ed è stata responsabile della nuova costruzione nel progetto esecutivo.
Dati di Progetto
Cliente: Energiedienst AG (ED), Rheinfelden / Argovia
Prestazioni: Progetto di massima, progetto definitivo, studi di impatto ambientale, partecipazione all'acquisizione della concessione per la nuova centrale, valutazione delle condizioni dell'impianto esistente, studio di ottimizzazione, progetto di appalto ed elaborazione di tutti i contratti d’appalto, progetto di realizzazione della nuova centrale.
Periodo:
1984 – 1994 Studi preliminari
2004 – 2012 Progetto esecutivo
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